Una grande avventura

Si crede di vivere qui...

Da questo mondo…

E’ una grande avventura avvicinarsi a quella novità storica che è il conflitto tra i sessi.

Si ha l’opportunità di viaggiare in uno straordinario continente, la cui esistenza sembra impossibile.

Quel che si vede quando ci si approda lascia esterrefatti. Creature nebulari dalle forme mutevoli, entità  chimeriche,  panorami abissali, scenari sconvolgenti.

Là la gravità è repulsiva, il tempo  va avanti e indietro a piacer suo. Lo spazio si deforma e si contorce  a capriccio. Là tutto soggiace a  leggi e a ritmi arcani e insondabili e tutto ondeggia nella danza del Grande Caos. Sarebbe un mondo da favola, se non fosse da incubo, giacché anche il caos ha le sue leggi. Leggi ferre. Ai polsi e alle caviglie.

Un diverso psicouniverso.

Non c’è branca delle scienze umane che, usata, non permetta di raccogliervi tesori di novità, messi di insospettate meraviglie di ciò che la psiche collettiva, in Occidente,  è riuscita a creare. Ma prima dello sconcerto e  dell’orrore, prevale sempre lo stupore: come è stato possibile? come è potuto accadere?

Ci attendeva un continente. L’abbiamo percorso in lungo e in largo e alla fine abbiamo capito: non è di questa Terra. Abbiamo capito che, sinora, non vivevamo in questo mondo, ma in un altro. Non qui, ma altrove.

...all'altro

…all’altro

Chi ha peregrinato nel conflitto dei sessi lo sa, chi si accinge a farlo lo scoprirà. Non sulla Terra nella Via Lattea, ma su Deformia, in un’altra galassia: è là che vive l’Occidente.

Scoprirlo è stata un’avventura senza precedenti.

RDV

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