ANTIRAZZISMO INGENUO
Bugie falsamente utili, cioè dannose
I razzisti sostengono che le razze esistono, che una è superiore alle altre ed è proprio quella cui appartengono loro stessi. Quello che conta è il terzo punto.
Questa è la tesi del razzismo teorico. Nessun razzista sostiene la diversità delle razze collocando poi se stesso tra quelle inferiori.
Gli antirazzisti hanno tagliato la testa al toro negando semplicemente che le razze esistano, per non dover star là a ragionare sul fatto che anche se esistessero ciò non implicherebbe che una sia superiore alle altre o addirittura dover sottilizzare sul fatto che se anche ve ne fossero di inferiori ciò non autorizza nessuno né a sfruttarle né a eliminarle. Ragionamenti troppo sofisticati per farli valere nel commercio sociopolitico.
Hanno preferito mentire sul complesso che dire la verità su una parte. Ciò avrà giovato all’antirazzismo? Può darsi.
Ma forse no, perché l’esistenza delle razze è di una tale evidenza che la loro negazione aprioristica svuota di valore la posizione di questo antirazzismo ingenuo. Si raccontano balle a fin di bene, ma le bugie ci smascherano come buonisti mentitori. Patetici.
Non è meglio dire la verità? Le razze esistono ma nessuna sta sopra le altre. Se poi anche fosse, questo non giustificherebbe alcuna rapina né omicidio a danno di individui o di gruppi diversi e “inferiori”. Rapine, umiliazioni, omicidi e i massacri hanno sempre questo nome a prescindere da chi li infligge a chi. Sopra o sotto che stia.
Per giunta è sempre esistito un razzismo pratico del tutto privo di teoria. La teoria razzista è roba ottocentesca, il razzismo è vecchio di millenni.
Peggio: è esistito ed esiste un vasto razzismo senza razza, quello ad es. dei francesi e degli svizzeri e degli americani doc etc. contro gli immigrati italiani e non solo. Negli USA persino contro gli irlandesi che certo non sono una razza diversa dai britons. E quello di certa parte dei settentrionali italiani contro i meridionali non fu e non viene qualificato allo stesso modo? Eppure qui nessuno parla di razza.
Qui è ridicolo parlare di razze, non ne parlano nemmeno i razzisti, che della razza se ne fregano. Il razzismo non ha bisogno delle razze.
Di recente la massima corte israeliana ha autorizzato la verificazione via DNA della discendenza ebraica. Ossia dell’appartenenza alla razza ebraica.
Alcuni si sono scandalizzati, sono gli antirazzisti ingenui che continuano a negare l’evidenza. Sperando di rintuzzare l’odio razziale. Patetici.
Le razze esistono, le ha inventate la natura che ne sa più di noi. Diversità utili nel passato e, per quanto se ne sa, anche ne futuro, specie in un mondo sempre più omogeneizzato. Dico, diversità psicologiche e intellettuali, capaci di preservare e produrre originalità, novità e resistenza contro la standardizzazione planetaria di tutto. Speriamo.
E’ ora di finirla con le “bugie utili” per non rendersi ridicoli e ridicolizzare con ciò il principio base e universale di ogni convivenza: non fare agli altri quello che non…
Tanto ci voleva.